Banca Generali, il premio a Gian Maria Mossa di “CEO dell’anno” ai Private Banking Awards 2024: “Ci stiamo avviando verso i migliori risultati nella storia della banca in termini finanziari, di portafoglio clienti e numero di banker”.
Banca Generali: Gian Maria Mossa è “CEO dell’anno”
L’Amministratore Delegato di Banca Generali Gian Maria Mossa è stato premiato come “CEO dell’anno” ai Private Banking Awards 2024, l’evento promosso e organizzato dal mensile “Private” che premia professionisti e società che si sono distinti nel corso dell’anno. Per Banca Generali parlano i risultati record raggiunti nell’arco dei primi nove mesi che hanno portato l’AD a sottolineare come “ci stiamo avviando verso i migliori risultati nella storia della banca in termini finanziari, di portafoglio clienti e numero di banker”. L’AD Gian Maria Mossa è stato premiato lo scorso 14 novembre a Milano presso Palazzo Mezzanotte, la storica sede di Piazza Affari. La qualità sempre più elevata nell’offerta dei servizi di investimento e non solo ha portato di recente a Banca Generali anche il prestigioso titolo di “Best Private Bank in Italy” per il 2024: la giuria composta da esperti del settore e giornalisti di autorevoli testate internazionali quali “Financial Times”, “The Banker” e “PWM” le ha riconosciuto la capacità di distinguersi “per la sua innovazione continua nel wealth management, nei servizi alle imprese e nel suo ruolo di riferimento per imprenditori e professionisti italiani”.
Gian Maria Mossa premiato ai Private Banking Awards 2024: l’intervista all’AD
“Con l’operazione Intermonte acceleriamo la crescita”: l’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa lo ha ribadito in un’intervista rilasciata in occasione dei Private Banking Awards 2024 durante il quale è stato insignito del titolo di CEO dell’anno. L’operazione annunciata lo scorso settembre, ricorda l’AD, proietta Banca Generali “in un livello superiore di consulenza allargata, globale” a vantaggio dei clienti. Inoltre, per una realtà come Banca Generali che gestisce clientela rilevante e che ha quote di amministrato molto importanti, avere delle eccellenze nell’intermediazione di azioni e di derivati aggiunge un pezzo alla catena del valore, ha aggiunto l’AD Gian Maria Mossa nell’intervista.